La Venerabile Genoveffa De Troia

pubblicato il 12 giugno 2000



VENERABILE GENOVEFFA DE TROIA
Genoveffa De Troia, terziaria cappuccina, nacque a Lucera nel 1887, da famiglia molto modesta.
Genoveffa già da piccola era tanto malferma nella salute, che i suoi genitori temevano di
perderla da un momento all'altro. A quattro anni, infatti, apparve la prima piaga sulla sua
gambina destra; piaga che si moltiplicò per tutto il corpo. Queste piaghe inarrestabili e
devastanti, la tennero inchiodata a letto per quarantaquattro anni, tra sofferenze e dolori
inauditi. Nel 1913 si trasferì a Foggia con la famiglia, dove vi rimase fino alla morte, avvenuta nel 1949.
Genoveffa nei suoi sessantadue anni di vita terrena passò nel mondo prodigandosi per i
fratelli poveri, lasciati soli e sofferenti; fu luce che rischiarò il cammino oscuro di tante
persone, che grazie a lei tornavano a sorridere anche attraverso il pianto. Il 24 novembre
1958, nella diocesi di Foggia, ebbe inizio il Processo ordinario sulla sua fama di santità.
Dal 25 aprile 1965, il suo corpo riposa nella chiesa dell'Immacolata, in Foggia, dei Padri Cappuccini.
Il 21 settembre 1978, fu firmato il Decreto per l'introduzione della sua Causa di
Canonizzazione. Tra il 29 ottobre 1991 e il 18 febbraio 1992, i Teologi Censori e un
Collegio di Cardinali e Vescovi, hanno discusso ed approvato l'eroicità delle sue virtù. Ed,
infine, dal 7 marzo 1992, Genoveffa De Troia gode del titolo di 'VENERABILE' e tutto
lascia sperare di vederla presto nella gloria degli altari.

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